Matteo Milani, figlio di Federico ex Campione di Karate e Kickboxing, è da tempo una vera star del Taekwondo. Seppur Giovanissimo, è già un atleta vincente e consolidato, che ha saputo conquistare molti trofei importanti, grazie a doti fisiche notevoli, allenamento ed impegno costanti, e un carattere da vero agonista.
La sua carriera nel Taekwondo è stata ottima fin dall’inizio e si può certamente considerare questo atleta, in un certo modo, un portacolori di tutto il mondo marziale bergamasco.
Cresciuto infatti in un “humus” di marzialità e sport ha saputo regalare grandi emozioni e non è sicuramente sazio di vittorie. Anzi… .
La recentissima vittoria ai Campionati Italiani lo consacra come certezza del panorama nazionale, e lo lancia a pieno titolo in ambito internazionale, con fondate possibilità di fare bene. Grande soddisfazione per il team Taekwondo Cus Bergamo e per i Coaches Biagio Brunetti ed Enea Facheris.
Ecco la cronaca della giornata trionfale di Milani
I gironi 6-7 maggio si sono svolti al Palaflorio di Bari i campionati italiani cinture nere.
Il Taekwondo Cus Bergamo presente con Matteo Milani nella categoria -87kg.
Stavolta a causa di improrogabili impegni familiari, a fargli da coach non ci sarà il suo maestro Biagio Brunetti, che ha scelto di affidare Matteo in mani sicure, ovvero al coach Roberto Bonetti del Taekwondo Leonessa di Brescia.
Sorteggio tutt’altro che semplice per Matteo che oltre ad aprire le danze del campionato come primo incontro della giornata, ed oltre a partire dagli ottavi di finale rispetto agli altri atleti in categoria, si trova subito davanti ad una leggenda del Taekwondo: Mauro Sarmiento, il primo italiano nella storia del Taekwondo Italiano a vincere una medaglia olimpica, argento a Pechino 2008 e bronzo a Londra 2012. Sarmiento dopo 5 anni di pausa, all’età di 34 anni rientra sul tatami “con la voglia di divertirsi”, come dichiarato dallo stesso.
Sarmiento è il passato glorioso del Taekwondo italiano, ma Matteo Milani è il presente ed il futuro. L’incontro termina 13-5 per Milani, che si prende i complimenti di Sarmiento.
Nel secondo incontro Matteo si trova davanti Natale Bruno (Gymnagar Futura); incontro che Matteo domina, chiudendolo per 18-7.
Al terzo incontro tocca a Boris Biondo (Taekwondo Sport Center) tentare di fermare la corsa di Matteo verso il quarto titolo italiano. Ma Matteo travolge anche Biondo vincendo per 12-6.
In finale è la volta di Mulone Albert (Taekwondo 2000), che nei quarti riesce a battere Abbafati Daniele, più volte campione italiano della categoria -87kg.
Matteo parte benissimo e costringe l’avversario ad evitare il combattimento, scappando e gettandosi per terra. Ma al secondo round e sul punteggio di 14-3 in favore di Matteo, Mulone getta la spugna e Matteo si laurea campione italiano 2017.
Matteo conferma le aspettative, riproponendo sul campo di gara quanto preparato negli allenamenti, e finalmente con l’esperienza che sta maturando grazie agli impegni con la nazionale. Unico neo della giornata, una frattura del quarto metacarpo della mano destra riportata contro Mauro Sarmiento.
Il 26 maggio Matteo partirà in Corea con la nazionale, per preparare il campionato del mondo.
Il Taekwondo Cus Bergamo sarà inoltre impegnato nei giorni del 13-14 maggio per l’open internazionale di Riccione, con i seguenti atleti:
Arianna Foresti senior nere -57 kg
Younes Afouaj senior nere +87 kg
Anna Resmini senior rosse/nere -73 kg
Corina Pasat senior rosse/nere -62 kg
Thomas Carlessi senior blu -63kg
Alberto Piro senior verdi – 63kg
Giuseppe Pipita junior rosse -59 kg
Giorgia Brunetti cad A rosse/nere -41kg
Alexandro Kulyk cad A rosse/nere -37kg
Dalila Ravanelli cad A blu -53kg
Greta Tataranni cad A blu -55 kg
Mario Konya esord A verde -28 kg
Coach
Biagio Brunetti
Enea Facheris