Terzo volto nuovo e terzo gioiello per la Co.Mark Bergamo Basket 2014,
alle prese con una campagna di rafforzamento sempre più scintillante: ad
accasarsi in seno alla «Città dei Mille» questa volta è Simone Berti,
play-guardia classe ’85, 196 cm per 85 kg, nell’ultima stagione sportiva
divisosi tra Azzurro Napoli Basket 2013 e Virtus Terra di San Benedetto
Cassino, entrambe impegnate nel campionato di Serie B nazionale. E proprio
con i colori rosso-blu Benedettini Berti ha raggiunto le finali play-off
(poi perse al cospetto dell’Eurobasket Roma, ascesa in A2), dopo aver
eliminato Scafati (2-0) e Palestrina (3-1).
Nativo di Firenze Berti è un play-maker atipico in grado di sfruttare al
meglio il suo vantaggio in termini di statura, soprattutto a rimbalzo, e
di innescare velocemente la transizione. Cresciuto cestisticamente nelle
giovanili della Mens Sana Siena – casacca con la quale ha vinto lo
scudetto Cadetti e Under 20 – ha inoltre fatto parte della nazionale
italiana Under 18 e Under 20, quest’ultima allenata da Fabrizio Frates e
fianco a fianco con atleti del calibro di Luca Vitali, Tommaso Marino,
Brian Sacchetti e Marco Belinelli.
Dopo tre anni di “gavetta” in B1 (tra Cecina, Sant’Antimo e Brindisi), il
ritorno alla casa madre bianco-verde per crescere insieme al gruppo che
nella stagione 2007/2008 vinse Scudetto e Supercoppa Italiana, oltre a
disputare le Final Four di Eurolega. Da qui in poi esperienze di rilievo
tra le file di Cantù (A1) e quindi in LegaDue a Pistoia, Ostuni, Veroli e
Biella. Proprio con la maglia dell’Angelico Pall. Biella (allora nel
campionato denominato DNA Gold, stagione 2013-2014) Simone Berti vince
anche le Final Six della Coppa Italia LNP agli ordini di coach Fabio
Corbani.
Davvero ottime le cifre raccolte da Berti nei play-off della stagione
sportiva 2015-2016 (disputati appunto con la maglia della BPC Virtus Tsb
Cassino): giocati 29.29 minuti di media, con il 51% da due punti e il 31%
da tre punti, 68% dalla lunetta, 4.3 rimbalzi e ben 5.6 assistenze.
A presentarci il terzo nuovo ingaggio giallo-nero l’head coach cittadino
Cesare Ciocca:
“Simone Berti è un giocatore che avevamo già cercato lo scorso anno e
pertanto siamo molto contenti che dalla prossima stagione vesta la maglia
della nostra società. Ho avuto occasione di conoscerlo personalmente a
Bormio durante un corso per allenatori di due settimane, un momento di
confronto dai risvolti più che interessanti. Giocatore eclettico e
versatile in quanto capace di ricoprire più ruoli, sia in attacco che in
difesa, Simone è inoltre un ragazzo serio e molto bravo a fare gruppo
all’interno della squadra. Con il suo arrivo, l’inserimento di Cazzolato e
la conferma di Panni, in questo momento manca solo un giocatore sugli
esterni per “chiudere il cerchio” in modo funzionale al nostro sistema di
gioco”.
Di seguito, invece, le prime impressioni del nuovo arrivato alla corte
giallo-nera:
“Sono entrato in contatto con la realtà di Bergamo Basket 2014
inizialmente attraverso la conoscenza di coach Ciocca, durante un corso
per Allenatori a Bormio. Sono davvero contento dell’interesse della
società nei miei confronti e dell’opportunità che mi viene offerta. Ciocca
è un ottimo allenatore e conoscendolo si percepiscono e comprendono
immediatamente le sue qualità; conosco altresì i giocatori della BB14 e le
loro caratteristiche, apprezzate negli anni nelle vesti di avversario.
Una buona parte della squadra è stata riconfermata e questo è un aspetto
positivo ed un ottimo punto di partenza, poiché mi permette di entrare in
un meccanismo già rodato e consolidato.
Abbiamo un roster competitivo formato da giocatori poliedrici che sapranno
mettere in luce le loro peculiari caratteristiche a seconda delle
necessità riscontrate nei diversi match.
Non posso che essere contento di questa nuova avventura: cercavo un’altra
sfida personale e volevo fortemente una situazione che mi ponesse al
centro di un progetto, per provare a vincere insieme un campionato. E l’ho
trovata in quel di Bergamo, una società ambiziosa che non nasconde le
proprie velleità e vuole mettersi alla prova. Il mio obiettivo personale è
quindi quello di aiutare la squadra provando a vincere tutte le partite
possibili, tornando al “piano superiore” con un ruolo importante. Credo
che Bergamo sia per me il posto giusto e non vedo l’ora di cominciare a
sudare in palestra”.