Dopo l’ennesimo minuto di silenzio in ricordo delle vittime di guerra (in questo caso il militare italiano morto in Afghanistan) che ci auguriamo essere sempre meno frequenti, al Comunale di Bergamo l’Albinoleffe disputa la sua seconda partita consecutiva in casa contro il Crotone. Nel corso di un buon primo tempo gli azzurri di Mondonico riescono ad andare in vantaggio, ma si fanno raggiungere nella ripresa dai rossoblù calabresi e il match termina sul risultato di un gol per parte. Leggi le parole del portiere Luca Tomasig e del difensore Fabio Lebran in esclusiva per Bergamosportnews
L’Albinoleffe di Mondonico si presenta nuovamente tra le mura casalinghe dopo il largo successo della scorsa settimana contro il Varese. Un doppio turno in casa che poteva essere sfruttato per portare a casa un bottino di sei punti utile a rilanciare la formazione azzurra in una classifica che rischiava di farsi piuttosto problematica. Purtroppo i seriani non sono riusciti ad andare più in là del pareggio contro un Crotone apparso poco incisivo nella prima frazione di gara, ma che si risveglia nel secondo tempo e approfitta di uno svarione difensivo dell’Albino per impattare il risultato.
Mister Mondonico scende in campo con uno schieramento piuttosto abbottonato lasciando tre centrali fissi in difesa e due esterni bassi a fare da spola tra difesa e centrocampo. In fase di non possesso palla si può interpretare come un 5-4-1 con il solito Torri come terminale offensivo, mentre un grande lavoro viene svolto dagli esterni sia di difesa sia di centrocampo, pronti a sovrapporsi e dare avvio alle azioni offensive. Al centro troviamo invece il numero 10 Bombardini, apparso davvero ispirato nella fase di suggerimento nella trequarti avversaria e proprio dai suoi piedi sono arrivate le occasioni più ghiotte della formazione bergamasca. Al 15’ infatti l’Albino va in vantaggio grazie ad una ripartenza della squadra a seguito della quale Bombardini effettua uno splendido passaggio filtrante in verticale per Torri che si trova a tu per tu col portiere e insacca nell’angolino basso. Gli azzurri potrebbero raddoppiare dieci minuti dopo in seguito ad un’azione simile a quella che ha portato il vantaggio: sempre Bombardini serve sulla corsia di sinistra Foglio che lancia un cross per Torri, ma questa volta il numero 32 azzurro manda la palla clamorosamente a lato. Prestazione importante anche quella dell’estremo difensore Luca Tomasig, a dire la verità poco impegnato soprattutto nel primo tempo, ma decisivo nei minuti finali della prima frazione di gara in cui il portiere azzurro riesce a sventare un pericolosissimo contropiede del rossoblù De Giorgio giunto tutto solo davanti alla porta: gran risposta del numero 1 celeste e palla in calcio d’angolo.
La seconda parte del match è funestata da un forte acquazzone che limita i movimenti e la circolazione del pallone, ciononostante la formazione calabrese riesce a trovare il pareggio con Ginestra che approfitta di uno svarione difensivo e riesce a intrufolarsi in una mischia in area e va in gol. Poi più nulla fino al termine dei novanta minuti. A sentire Mister Mondonico c’è il rammarico per un’occasione persa: “Abbiamo perso qualche palla di troppo – afferma il tecnico nelle interviste del dopo partita – e regalato troppe ripartenze, ma comunque teniamoci quanto di buono fatto e accettiamo il risultato”.
Altro protagonista del match presente in sala stampa è il portiere Luca Tomasig, una vera sicurezza tra i pali della Celeste. Commenta cosi la gara per Bergamosportnews: “E’ un peccato perché questa vittoria ci avrebbe dato una grossa spinta. Non credo che nel secondo tempo ci sia stato un grosso calo da parte nostra, c’è da dire che il maltempo ha contribuito a rendere il terreno pesante e ciò ha avuto ripercussioni sul gioco”. Dopo una partenza di campionato difficile adesso sembra che vi stiate stabilizzando. Che aria tira nello spogliatoio? “Be’ l’atmosfera nello spogliatoio è buona. Devo dire che qui ho conosciuto parecchi bravi ragazzi e persone del genere portano ottimismo”.
Altro nuovo acquisto dell’Albinoleffe, già inserito tra i titolari in difesa è il giovane Fabio Lebran: “Direi che si poteva fare qualcosa di più per mantenere il vantaggio e in più abbiamo avuto due occasioni nitide che non abbiamo saputo sfruttare al meglio. Nel primo tempo abbiamo dato molto, la palla scorreva bene e non c’era l’acquazzone che è arrivato nella ripresa. Poi loro hanno trovato il pareggio e si sono rintanati, pertanto possiamo dire che è un pareggio giusto”.