Bergamo 1 novembre 2009 – Eccoli i primi 3 punti in classifica, ma per i ragazzi della Rugby Bergamo 1950 Reproscan sono punti che valgono il doppio, perché conquistati in modo “divertente”. Chiamati ad una prova di orgoglio dopo tre sconfitte consecutive, gli orobici hanno dimostrato nello scontro con gli avversari di sempre del Rugby Gussago, quella determinazione e quel gioco tanto atteso dall’inizio del campionato.
Sull’erba amica del campo Sghirlanzoni, il valori della Reproscan sono emersi anche nei momenti critici, ma ciò che ha colpito favorevolmente è la voglia di “giocare” del XV bergamasco, emerso dal primo minuto di gioco.
Un avvio che ha visto il Bergamo schiacciare nella propria metà campo i cugini bresciani e nonostante un piazzato sbagliato al 12’ da Fabio Valtorta e un giallo per capitan Stefano Tasca, i ragazzi dei due coach Simone Quadrio e Corrado Serrati, non si sono demoralizzati. Anzi, dopo numerose e pregevoli azioni alla mano dei tre quarti bergamaschi arrivano al 35’ i primi tre punti da un piazzato firmato da Valtorta.
Si chiude il primo tempo sul 3 a zero in favore dei padroni di casa e la panchina bergamasca (memore delle precedenti partite) richiama l’attenzione dei giocatori a mantenere alto il ritmo, anche nei secondi 40 minuti.
Nella ripresa una splendida azione corale al 4’ porta Marco Pezzotta, oggi nel ruolo di flanker, a involarsi verso l’area di meta del Gussago e con la realizzazione del piazzato il punteggio sale a 10 in favore dei giallorossi. Accorcia le distanze il Gussago con un piazzato firmato dal mediano di mischia Yuri Faccini e a questo punto della partita i bresciani cercano la svolta, premendo la Reproscan che si difende in modo organico senza incassare mete: “E’ in questo quarto d’ora che ho visto la squadra reagire in modo strepitoso” ha commentato Agostino Gotti, direttore tecnico del sodalizio bergamasco.
Ma non finisce qui perché al 38’ Massimo Guariglia ruba una palla da una mischia a metà campo e si invola, con l’ovale tra le braccia, verso i pali avversari.
Il fischio dell’arbitro arriva puntuale all’80’ e il pubblico della Reproscan esplode di gioia per questo 20 a 3 che interrompe, alla quarta di campionato, il negativo ruolino di marcia. A spiegazione di quanto successo nelle precedenti puntate, vi è da dire che la Rugby Bergamasco ha incontrato nelle prime tre partite il trittico di squadre che attualmente copre il vertice della classifica.
“Siamo soddisfatti per il risultato e per il gioco espresso dai ragazzi” ha commentato Simone Quadrio, allenatore della Reproscan “soprattutto perché nel secondo tempo non vi è stato il calo fisico e morale visto nelle precedenti partite”.
E c’è spazio anche per eleggere il miglior giocatore in campo, Andrea Ranzanici, frutto del vivaio della Rugby Bergamo e … protagonista nel terzo tempo.