In evidenza la bergamasca Eleonora Delnevo
OROBIE FILM FESTIVAL GRANDE SUCCESSO PER L’EDIZIONE NUMERO 11 Serata finale: Cerimonia Di Premiazione e “Bonatti day” Ecco tutti i premiati e i momenti collaterali
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CONCORSO FOTOGRAFICO BRUSH STROKE di Filippo Salvioni Un magistrale bianco e nero capace di mostrare l’essenza della montagna senza il bisogno di ritrarla. Le geometrie del cielo, così eteree e fantasiose eppur così precise, accompagnano da sempre l’Uomo nel suo cammino esistenziale, ricordandogli la vastità dell’avventura in corso e il suo ruolo di privilegiato comprimario.
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CONCORSO CINEMATOGRAFICO OROBIE E MONTAGNE DI LOMBARDIA “Màs, il sacrificio della montagna” di Giorgio Affanni La giuria vuole rendere omaggio a questa sezione di OFF proprio con un film che vuole valorizzare l’essenza della montagna orobica che non è solo alpinismo, sci, turismo, ma è soprattutto territorio, abitanti, tradizioni e cultura, attraverso un antico rito che trae origine nella notte dei tempi.
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CONCORSO CINEMATOGRAFICO PAESAGGI D’ITALIA “L’Avifauna delle Alpi” di Gianni Valente Pur essendo un documentario di tipo classico, offre una panoramica completa e interessante sul patrimonio avifaunistico alpino.
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CONCORSO CINEMATOGRAFICO TERRE ALTE DEL MONDO “Iran. A skier’s Journey” di Jordan Manley Per la scelta di alternare scene di montagna e di scialpinismo in un territorio praticamente sconosciuto a noi occidentali, con le discese delle catene dell’Arborz e dello Zagros in Iran, e con altre sulla vita quotidiana a Teheran e in altri luoghi del Paese.
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CONCORSO CINEMATOGRAFICO PREMIO DELLA GIURIA “Metronomic” di Vladimir Cellier Con questa menzione la giuria vuole sottolineare come il messaggio della cinematografia di montagna debba andare “oltre” per coinvolgere lo spettatore con visioni di nuove avventure in cui la montagna è scenario per vivere emozioni accompagnate da musiche, dove gli attori sono musicisti e funamboli d’eccezione.
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Il Premio “Montagna Italia” 2017 è stato assegnato alla sezione Cai Alta Valle Brembana per i 40 anni di attività. Ha ritirato il riconoscimento il Presidente Andrea Carminati.
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Eleonora Delnevo ha ricevuto il Premio “Bonatti day” 2017: 35enne bergamasca, ha raccontato al pubblico, attraverso parole e immagini, la sua storia particolare perché, a causa di una caduta da una parete in Trentino, la sua vita è cambiata radicalmente. Lola, così chiamata dagli amici, avrà anche perso l’uso delle gambe, ma non la sua voglia di vivere la montagna, tant’è che nell’ottobre 2016 ha scalato la vetta californiana “El Capitan”. Presente sul palco con gli amici Diego Pezzoli e Davide Grimoldi.
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Grazie alla collaborazione con Visit Bergamo è stato estratto tra i presenti un soggiorno presso una delle splendide località montane delle Orobie.
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Il Centro Studi Danzarea ha presentato una suggestiva coreografia di danza con il ballerino Umberto Rota sulle musiche di Bach.
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Il Soprano Silvia Lorenzi e il Maestro Trombettista Fabio Brignoli si sono esibiti in una superlativa performance lirica dal titolo “Alta quota – arie alla tromba”
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A conclusione della serata è stato proiettato “Grimpeurs” di Andrea Federico che ripercorre la famosa salita alla Parete Sud del Freney nel 1961.
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Associazione Montagna Italia: tel. 035.237323 | press@montagnaitalia.com
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