Quest’anno il Piccolo Giro di Lombardia si svolgerà sabato 6 ottobre con partenza e arrivo
a Oggiono (Lecco). La macchina organizzativa della classica internazionale riservata a
elite e under 23 sta già lavorando a pieno regime di giri. Per il terzo anno a coordinare
l’organizzazione del Piccolo Giro è il Velo Club Oggiono del presidente Daniele Fumagalli.
Percorso e cast dei partenti del “Lombardia baby” 2012 verranno presentati durante una
festa o una conferenza stampa il 14 di settembre. Si può già anticipare che il tracciato si
snoderà su strade delle province di Lecco, Monza, Bergamo, Como.
Il finale sarà ancora caratterizzato dalle impennate della collina tra Villa Vergano e
Galbiate, l’ormai noto versante dell’ “Alpino”. L’erta è destinata diventare uno dei più noti
“trampolini” verso la vittoria. E’ la stessa salita che nel 2011 s’è rivelata decisiva per il Giro
di Lombardia dei professionisti.
“I primi a scoprire e valorizzare l’erta dell’Alpino inserendola in competizioni ciclistiche –
dichiara Daniele Fumagalli – siamo stati noi del Velo Club Oggiono. Naturalmente siamo
contenti che la Rcs Sport abbia inserito la salita dell’Alpino nel Lombardia per
professionisti”. Nel 2011 Cristiano Monguzzi si è avvantaggiato sull’”Alpino”, trionfando a
Oggiono; la stessa cosa ha fatto l’elvetico Oliver Zaugg nel Lombardia professionisti
precedendo tutti a Lecco.
Il Lombardia dei professionisti quest’anno si svolgerà sabato 29 settembre da Bergamo a
Lecco. Per la prima volta in 101 anni di storia il Lombardia baby avrà svolgimento dopo la
classica dei professionisti. “Vi posso già anticipare – continua patron Fumagalli – che
anche nel 2013 saranno i professionisti a fare da anteprima al Lombardia dilettanti.
Posizione in calendario a parte, la nostra gara è in crescita e lo si recepisce pure
dall’atteggiamento di team managers e direttori sportivi di clubs e Nazionali : nel novembre
2011 mi sono pervenute richieste di partecipazione da Francia, Russia e società del
Veneto per il Piccolo Giro di Lombardia in programma 11 mesi dopo”.
