Per la rubrica dedicata alla scoperta di talenti nei vari campionati da me visionati questa settimana proporrò quattro giocatori molto giovani che possono essere delle scommesse per squadre che vogliono investire in qualità senza andare incontro ad impegni economici troppo gravosi poiché si tratta di atleti emergenti, perle nascoste nei campionati dilettantistici e non.
Sto per parlare di due attaccanti, Serafini Albino e Roggeri Steven, visionati da me nel campionato di Eccellenza Lombarda e due centrocampisti, Pierluigi Arcari visto in serie D e Wesley da Silva Santana brasiliano scoperto in Svizzera dove ha militato nel campionato di serie B con il Lugano.
Chi non mi conosce è giusto che sappia che mi avvalgo, nella mia attività dirigenziale, di diversi collaboratori ( non solo in Italia ma anche in Svizzera e Ungheria) i quali mi segnalano, in prima battuta, i giocatori interessanti che, successivamente, vengono da me visionati e selezionati in un mio personalissimo database utile ad ogni necessità: in primis formare un team competitivo a seconda della categoria.
Per questo motivo penso che le mie proposte settimanali potranno esser molto interessanti per gli addetti a lavori che vogliono puntare sui giovani e sulla qualità ma, nel contempo, curare il bilancio societario che, comunque, dovrebbe esser la prima preoccupazione di ogni dirigente avveduto, anche di società apparentemente in salute.
WESLEY DA SILVA SANTANA. (nella foto sopra)
Centrocampista centrale, classe 1987.
Nato in Brasile il 15.11.1987, alto 180 cm per 79 kg viene dal settore giovanile del Palmeiras dove ha militato sino al 2005, successivamente si trasferisce in svizzera dove gioca dal 2006 al 2008 nell’FC Ascona nella serie C1 Svizzera sino a quando viene ceduto al Lugano in serie B.
Nel Lugano, nonostante la giovanissima, età colleziona diverse presenze in prima squadra. Attualmente vive in Svizzera ed è svincolato.
Si tratta di un giocatore sul quale investire sicuramente.
Questo è un calciatore fortissimo con qualità tecniche che potrebbero consentigli di disputare tranquillamente campionati professionistici di qualsiasi livello, parlo anche di serie A, ovviamente.
Allo stato ( e solo per questioni burocratiche che spiegherò di seguito) costituisce, invece, una enorme occasione per le società di Serie D ( e per chi volesse fare scommesse su di lui nel calcio dei massimi livelli) che, potendo schierare un extracomunitario, avrebbero un giocatore di indiscutibile valore: sia bene inteso questo ragazzo non gioca nei professionisti in Italia solo per questioni legate al tesseramento che non permettono di schierare giocatori extracomunitari se non in A e in D.
Venendo alle caratteristiche di gioco, Wesley Da Silva Santana è un centrocampista centrale che ama giocare basso davanti alla difesa, ha un’ottima visione di gioco, è un destro naturale ma calcia anche di sinistro, dotato di fisico possente è anche un ottimo incontrista ma, soprattutto, è dotato di una grandissima personalità.
Prende per mano la squadra nei momenti delicati delle partite e detta i passaggi ai compagni chiamando i movimenti dei medesimi a seconda delle situazioni di gioco che si prospettano nel corso della gara.
Gioca a testa alta ed è dotato di un tiro da fuori area di notevole potenza.
Tra le caratteristiche che più mi hanno colpito vi è poi l’intelligenza tattica dato che è in grado di adattarsi a giocare in qualsiasi posizione di centrocampo e con qualsiasi schema di gioco.
Altra peculiarità di questo calciatore, che dimostra grande maturità, è data dal fatto che, prima di riceve palla, ha l’abitudine di dare una occhiata alle sue spalle per vedere se sopraggiungono avversari per poi localizzare il compagno meglio piazzato e servirlo.
Come già anticipato è stato scoperto nel Lugano e, dopo essermi stato indicato da osservatori che collaborano con me, ho avuto modo di osservalo con molta attenzione alla Colognese (serie D) allorquando ricoprivo il ruolo di Direttore Tecnico.
Purtroppo la Colognese non era in grado tesseralo in quanto in attesa del permesso di soggiorno che aveva appena richiesto con la normativa entrata in vigore la scorsa estate e, pertanto, non poteva esser ulteriormente trattenuto.
Oggi si trova a Lugano ma è pronto per tornare in Italia, anche in prova, dato che le pratiche amministrative riguardanti il suo permesso di soggiorno sono orami esaurite.
Occasione da non perdere.
ARCARI PIERLUIGI (nella foto)
Centrocampista, casse 1990.
Residente nella provincia di Cremona dal 2003 al Dicembre 2007 ha militato nell’ U.S. Cicopieve, dove ho totalizzato 130 presenze e realizzato circa 50 goal.
Dal 1°Gennaio 2008 approda alla Societa’ Sportiva U.S.Cremonese,fino al giugno 2009.
Dal 23 Luglio 2009 alla Societa’ Sportiva U.S.Calcio Colognese,Serie D.
Ora si è svincolato per scelta personale dalla società della Bassa Bergamasca.
Centrocampista centrale, ottimi piedi, calcia naturalmente con il destro, ottima visione di gioco è molto bravo anche in fase di interdizione.
Si adatta a qualsiasi tipo di modulo grazie ad una spiccata intelligenza tattica.
E’ un altro giocatore che conosco molto bene per averlo avuto a mia disposizione.
E’ dotato di spiccate qualità tecniche che gli hanno permesso di approdare, dalla prima categoria del US Cicopieve, alla formazione Berretti della Cremonese, prima, e della Colognese in serie D, poi.
Giocatore sul quale punterei ad occhi chiusi per un campionato di serie D nell’immediato mentre, per quanto concerne la futuribilità, sono convito che, continuando nella sua opera di maturazione, potrebbe tranquillamente disputare campionati professionistici a livello di Lega Pro nel giro di un paio di stagioni.
Ottimo investimento.
ROGGERI STEVEN. (nella foto)
Attaccante, classe 1989.
Nato il 4.08.1989, altezza circa 180, mancino, vive a Foresto Sparso in provincia di Bergamo.
Questo attaccate è una seconda punta che ha fatto tutta la trafila delle giovanili nell’Atalanta sino alla Primavera dove ha giocato sino alla scorsa stagione dopo una iniziale parentesi, all’inizio del campionato scorso, in serie D nel Fanfulla.
Attualmente milita nel Vallecalepio (società della quale ho già scritto la scorsa settimana a proposito di altro talento cristallino ovvero Mattia Brughera), Eccellenza Lombarda girone C, dove ha già messo a segno 9 goal in 17 partite giocate.
Trattasi di un mancino, ben strutturato fisicamente dotato di ottima corsa e buona agilità .
Come detto in precedenza si trova a proprio agio come seconda punta anche se può giocare come centravanti con ottimi risultati.
Giocatore dotato di un buono stacco da terra ed di un ottimo colpo di testa.
Forse in alcuni casi è un po’ troppo lezioso ma, quando ha la palla tra i piedi, può fare veramente male agli avversari.
Partecipa molto alla manovra della squadra retrocedendo spesso a centrocampo per dare man forte ai compagni.
Sui calci d’angolo l’ho visto ripiegare in difesa per aiutare i difensori sulle palle alte.
Difende bene la palla con il corpo grazie alla importante struttura fisica.
Agile e scattante nonostante l’altezza quando gioca seconda punta è in grado di dare profondità all’azione.
Come punta centrale l’ho visto disputare comunque una grande partita dove ha messo a segno due goal e ha colpito un palo con un violento colpo di testa.
Sotto porta dimostra di esser freddo e deciso.
Giocatore su cui scommettere la prossima stagione per un campionato di serie D.
La giovane è età e l’impegno che riversa sul campo lasciano intravedere margini importanti di miglioramento e maturazione per consentigli di tentare l’approdo alle categorie professionistiche.
SERAFINI ALBINO
Attaccante, classe 1986.
nato a Seriate (Bg) il 26.07.1986, altezza 174 cm per 68 kg, è il primo di tre fratelli, tutti calciatori, gli altri due giocano rispettivamente nell’AlzanoCene e il più giovane nella formazione Berretti del Pergocrema.
Viene dal settore giovanile dell’ Atalanta dove a giocano sino agli allievi nazionali per poi passare all’AbinoLeffe ove ha disputato tre Campionati Primavera.
Nella stagione 2005/2006 ha messo a segno 12 reti qualificandosi per gli ottavi di finale del Campionato Nazionale Primavera.
Nella stagione 2006/2007 disputa un campionato di serie C2 con la Pro Vercelli:
Nella stagione 2007/2008 in Serie D con la Caratese dove colleziona 16 presenze mettendo a segno ben 8 reti.
Nel corso della stagione 2008/2009 ( mese di dicembre ) viene contatto dal Villa d’Adda, ambiziosa società di Eccellenza, dove gioca tutto il girone di ritorno ( stagione 2008/2009) e poche partite del girone d’andata della stagione in corso (2009/2010) poiché la compagine si ritira dal campionato dopo aver improvvisamente ed inaspettatamente esaurito le risorse economiche a disposizione.
I giocatori si svincolano di diritto e Albino Serafini approda allo Scanzo, formazione partecipante al Campionato di Eccellenza Lombardo, girone C.
Al Villa d’Adda ha collezionato 20 presenze e 7 goal.
Trattasi di seconda punta, destro di piede, molto mobile e dotato di fisico asciutto e scattante.
E’ un brevilineo che ama giocare palla a terra e retrocedere sino a centrocampo per recuperare palloni giocabili per il centravanti per il quale è in grado di creare spazi nei quali nei quali poter favorire il gioco del compagno di reparto.
Buono nel dribblig, quando punta un giocatore è in grado di metter in difficoltà chiunque dato che, nella maggior parte dei casi, crea superiorità numerica in fase d’attacco dopo aver saltato l’avversario.
In tal modo favorisce il compagno d’attacco per il quale gioca numerosi palloni e si propone per il gioco di sponda con fraseggi rapidi a terra.
Protegge bene la palla con il corpo guadagnando diverse punizioni sulla tre quarti di campo d’attacco consentendo alla squadra di rifiatare nei momenti di maggiore pressione degli avversari.
Per il tipo di gioco che esprime segna diversi gaol il che rende questo giocatore molto prezioso nell’economia del gioco di squadra.
A mio parere, è giocatore di categoria superiore, sicuramente idoneo per disputare il campionato di Serie D come del resto ha già dimostrato in passato nella Caratese.