Milano, 5 luglio 2011 – Presentata oggi, presso la sede del Pirellone di Regione Lombardia a Milano la quinta edizione di Orobie Skyraid, la manifestazione di skyrunning lungo il Sentiero delle Orobie bergamasche in programma domenica 17 luglio 2011. Un evento entrato nel cuore degli appassionati della corsa tra le nuvole che presenta un forte remake. Infatti la Orobie Skyraid 2011 avrà nuova data, nuovo percorso e nuovo regolamento. Innanzitutto , abbandonata la formula della staffetta, si passa alla gara per singoli su un tracciato di 27 chilometri con partenza e arrivo a Donico, nei pressi del Passo della Presolana. Il percorso di gara si sviluppa intorno al massiccio dell’alta Val Seriana toccando Malga Cassinelli, Cappella Savina, il Rifugio Rino Olmo, Passo Scagnello, il Rifugio Albani, il Passo della Porta e Cima Visolo, per poi concludersi a Donico.
Presenti alla conferenza, oltre all’organizzatore, nonché ideatore, della competizione Mario Poletti, alcuni alti dirigenti di Regione Lombardia tra cui il Presidente Commissione Agricoltura Carlo Saffioti e il consigliere Mario Barboni, al fianco del presidente uscente del CAI Bergamo Paolo Valoti. L’importante sede di Palazzo Pirelli a Milano ha fatto da palcoscenico alla presentazione ufficiale di quella che non è solo una competizione sportiva internazionale, ma anche l’occasione per rilanciare il territorio bergamasco e le sue Alpi, che nulla hanno da invidiare alle bellezze di altre regioni italiane.
«Le manifestazioni come l’Orobie Skyraid sono importanti per valorizzare non solo il territorio, ma anche le persone che lo abitano e vi lavorano, contribuendo sempre più alla crescita della cultura della montagna – ha sottolineato Carlo Saffioti – e gli atleti che vedremo impegnati in gara sono atleti veri che praticano uno sport vero, e promuovono la montagna con la loro grande passione».
Motore della manifestazione è Mario Poletti che anche quest’anno con FlyUp Sport ha organizzato quella che è una vera e propria festa della montagna: «L’Orobie Skyraid è una gara sicuramente tra le più spettacolari – ha ribadito l’organizzatore – e anche la nuova formula sarà l’occasione per scoprire uno sport tanto duro quanto affascinante». Sarà un’occasione anche per il pubblico per stare a stretto contatto con gli atleti in gara grazie ad un percorso accessibile a tutti oppure aspettare l’arrivo dei concorrenti a Donico, centro nevralgico di tutta la giornata. Tanti gli eventi collaterali, a partire dalla divertente Orobie Family Run su un percorso lungo 6 chilometri adatto a grandi e soprattutto a bambini. Sul fronte agonistico confermate le presenze del campione mondiale Marco De Gasperi e di Stefano Butti, quest’ultimo vincitore della Orobie Vertical del 2 giugno, in lizza per la Orobie SkyComb. Per questa edizione sono attesi oltre 250 skyrunner.
«Anche questa manifestazione – ha evidenziato Mario Barboni – costituisce un ulteriore, importante biglietto da visita per promuovere e valorizzare le bellezze delle montagne lombarde. Dopo aver scalato la settimana prima 150 cime, questa volta si renderà invece omaggio esclusivo alla Presolana, non a caso ribattezzata la regina delle Orobie»
Paolo Valoti, presidente uscente del CAI di Bergamo, ha voluto presentare l’iniziativa “150 Vette d’Italia” promossa dal CAI Bergamo in occasione dei festeggiamenti dei 150 anni dell’Unità d’Italia che vedrà il coinvolgimento delle sezioni del CAI bergamasco e la partecipazione di soci e di semplici appassionati: «Ringrazio Regione Lombardia per la rinnovata ospitalità, poiché le montagne sono luoghi da tutelare e iniziative come queste sono davvero importanti per la loro promozione – ha ricordato Valoti – e in occasione dei 150 anni dall’Unità d’Italia il prossimo weekend ci sarà la scalata a 150 vette, manifestazione che poteva vedere la luce solo lungo le Orobie». Valoti ha sottolineato come chi ama le salite ha con se una sorta di GPS analogico: grinta, passione e solidarietà sono i motori che muovono i passi fino ad arrivare alla vetta.
Appuntamento dunque al 17 luglio a Donico ai piedi del Passo della Presolana, per vivere una giornata di sicuro successo e di grande spettacolo, per correre tra le nuvole e conoscere angoli suggestivi lontani dalle città, immersi nell’incanto delle Alpi bergamasche