Erano accorsi in 2.000 a fare il tifo per lui, già scottati dall’eliminazione di Radek Stepanek. Il Trofeo Perrel-FAIP di Bergamo (42.500€, Play-It) perde un altro dei protagonisti più attesi, quel Dustin Brown che sperava di cogliere il primo titolo a Bergamo dopo le due semifinali colte nel 2010 e nel 2014. Tra l’altro, il tedesco di origine giamaicana è molto legato a Bergamo e alla sua gente. Le ha provate tutte per acciuffare il secondo turno, ma è incappato nel bosniaco Aldin Setkic, vincitore con il punteggio di 2-6 6-2 7-6. In questo match si è visto tutto Dustin Brown, capace di fare il bello e il cattivo tempo. E pensare che il match era partito benissimo, con un netto 6-2 in meno di mezz’ora. Poi qualcosa si è inceppato, senza apparente ragione. Perso il secondo set, Brown ha tenuto un buon rendimento nel terzo e si è arrampicato fino al tie-break, peraltro annullando due matchpoint nel dodicesimo game, il secondo giocando una bella volèe bassa. Nel tie-break, tuttavia, ha mostrato scorie del Dustin “cattivo”. Sotto 0-2 ha sbagliato una facile volèe e ha accumulato uno svantaggio eccessivo che non è riuscito a recuperare. Brown ha perso, ma questa serata (oltre al bravo Setkic) c’è un altro grande vincitore: il pubblico di Bergamo. Oltre 2.000 persone hanno affollato il PalaNorda, certificando ulteriormente il ruolo di assoluto protagonista di questo torneo nel panorama challenger.
Un pubblico del genere, già al primo turno, non si vede neanche in certi tornei ATP. Continua dunque l’enorme successo di pubblico di un torneo che ormai brilla di luce propria, a prescindere dai giocatori in campo. Anche se quella volèe vincente di Dustin Brown, tirata da dietro la schiena, sarà ben difficile da dimenticare.
