Daniela Masseroni CAMPIONESSA DEL MONDO di Ginnastica Ritmica ai Campionati Mondiali che si sono disputati in Giappone, dall’11 al 13 settembre. Una grandissima soddisfazione per la ginnasta orobica, che ha dimostrato di essere una vera “Star” di questo Sport. Dopo la delusione delle Olimpiadi di Pechino, dove le azzurre, non avevano portato a casa una meritata medaglia, è arrivata ora la consacrazione con il Massimo Titolo. Diamo a Cesare quel che è di Cesare. Ma anche… San Piero giudica il Vero. Ecco le dichiarazioni della Campionessa e un bellissimo commento a cura di Maurizio Gamba, Presidente di Orobicaginnastica.
Daniela Masseroni ha vinto con la squadra azzurra il Concorso Generale, che è il Titolo più prestigioso e completo. Oltre a questo anche un secondo oro nell’esercizio con tre nastri e due funi e un argento in quello dei cinque cerchi.
Già nel 2004 aveva conquistato l’Argento alle Olimpiadi di Atene.
“E’ una soddisfazione. Dopo l’esperienza di Pechino c’era un certo timore che qualcosa del genere potesse riaccadere, ma così non è stato. Il carattere del gruppo è stato determinante. Dedico questa vittoria alla squadra italiana e a Marinella e Fabrizia, le due atlete nazionali che si sono ritirate dopo Pechino.”.
“Quando siamo salite in pedana eravamo un’unica energìa.”
La Ginnastica Ritmica è una pratica dove c’è un tasso tecnico elevatissimo, e un’espressione artistica di pari livello e, per questo motivo, Daniela Masseroni è atleta-simbolo dello sport bergamasco.
Maurizio Gamba(nella foto), Presidente della società sportiva Orobica Ginnastica (www.orobicaginnastica.it ) è accorso a Linate per accogliere Daniela vincitrice, al suo ritorno dal Giappone. Sua moglie Daniela Spagnolo Gamba è il “Guru” dell’ Orobica Ginnastica e ha seguito Daniela Masseroni, fin dagli albori, come allenatrice. Dal 2002 la Campionessa è stata allenata da Emanula Maccarani.
Questo il commento del Presidente Gamba:
Raccongo molto volentieri l’invito di scrivere qualcosa su Daniela Masseroni, “la nostra Dani” come viene chiamata nella sua famiglia a Carobbio degli Angeli e nella sua famiglia sportiva, L’Orobica Ginnastica, la società sportiva dove ha iniziato a 6 anni sulle orme della sorella Laura salendo anno dopo anno i gradini del successo sportivo agonistico fino alla nazionale assoluta.
Orgogliosi, certo che sì, e contenti di averla aiutata tutte le volte che ne ha avuto bisogno.
Non è certo facile rimanere per tanti anni ai vertici mondiali ma lei ci è riuscita grazie ad una forza interiore davvero unica, grazie ad una spinta a migliorarsi davvero importante, grazie ad una preparazione meticolosa che non lascia spazio e tempo a distrazioni rispetto allo scopo da raggiungere.
“ Semel in anno licet insanire” dicevano i latini e facciamo nostro quel detto e ci lasciamo anche un po’ andare, perché no, almeno una volta all’anno quando sul finire dell’estate la nostra Dani ci regala nelle gare più importanti ed impegnative emozioni e suggestioni grandissime.
Dagli spalti dei palazzi dello sport in giro per il mondo o dal televisore, se non possiamo seguirla, ritorniamo bambini che urlano, che ballano, che si abbracciano, che festeggiano, condividendo ansie e trepidazioni che si traducono in pianti e grida gioiose all’apparire dei risultati.
Diventa tutto semplice e spontaneo, cadono i freni inibitori, ci si ritrova tifosi ed a fatica ci si riconosce rivedendo le immagini registrate. In quei momenti si dimenticano i guai, ci pervade una frenesia sconosciuta, si diventa altri che non noi, ma è bello, ci si sente bene.
Ecco perché continuiamo volentieri a giocare, facendo sport e favorendo che tanti altri lo possano fare.
Fare e far fare sport in maniera intelligente e responsabile è la nostra stella polare che guida ogni azione in Orobica Ginnastica, cresciuta ed apprezzata da oltre 35 anni, grazie anche alla nostra Dani.
Maurizio Gamba è anche Presidente di un Club Internazionale molto particolare: Il Panathlon. Una realtà che si impegna attivamente nella diffusione della cultura sportiva del Fair-Play. La vittoria della “sua” Daniela è un’occasione per scrivere ancora qualcosa. Qualcosa di importante.
Campione, di responsabilità
Nello sport per essere tale si eleva e si distingue dalla norma.
Nello sport il campione ha doti e capacità fuori dalla norma che esprime in prestazioni eccezionali.
In quanto tale diviene esempio, simbolo, icona, esalta il suo essere eccezione.
Come tale ha grandi responsabilità umane e civili
Guai a sgarrare, guai a tradire i normali che lo vedono sugli altari.
è molto triste, per lui, per gli altri, per tutti.
E allora tutte le volte che ne incontriamo uno dopo gli applausi e gli osanna
gridiamogli in faccia i suoi doveri di fronte ai ragazzi.
Fair Play please… No al doping.