Passato e presente nello spot di guardia in casa Treviglio si fronteggiano Patrick Nanut (Fidenza) e Davide Reati capitano della Comark. (Foto MAURO GUASTALLI)
Tutto secondo pronostico il risultato della sfida tra CoMark Treviglio e Siram Fidenza. Del resto per i fidentini Treviglio è la loro autentica “bestia nera” in quanto sin dal lontano 1977 i bergamaschi non perdono uno scontro diretto.
Né poteva essere questa la volta per due coincidenti motivi. Da una parte la voglia di riscatto degli uomini del Presidente Mazza che ha alimentato il quintetto schierato inizialmente da coach Morandi. Con questo carburante i malcapitati emiliani si sono ritrovati subito in affanno (10-2 dopo pochi minuti, 23-9 alla fine del primo quarto).
Il secondo motivo risiede nel fatto che la Siram vista all’opera domenica al PalaFacchetti esprime una pallacanestro deficitaria nelle conclusioni (ad eccezione del solito Nanut ex di turno) e troppo arrendevole in fase difensiva. Il miglior momento di Fidenza è a metà terzo periodo quando il divario si riduce a meno 6 (45 a 39) ma tutto ciò è frutto di un gioco trevigliese che si esprime a tratti. In quel frangente due siluri da tre punti di Demartini (buona prova in difesa da rivedere in attacco…) e Moruzzi (prova di sostanza per l’ex Lumezzane) ristabiliscono le distanze e danno la tranquillità fino alla fine anche allo scarso (ma siamo solo alla prima e poi le giornate sono ancora estive …) pubblico presente sugli spalti. A ravvivare il match una buonissima prova per continuità ed intensità di Thomas De Min di sicuro il migliore dei suoi (28 di valutazione totale con 14 punti e 9 rimbalzi), qualche sprazzo di classe da parte di Matteo Da Ros (14 pti e 4 rimb) mentre Capitan Reati è risultato il top scorer di Treviglio con 19 punti (7/13 al tiro 1/1 ai liberi). Per il resto da annotare ad inizio e fine gara l’apporto di qualità di Nicola Minessi (14 pti e 3 rimb) ed il lavoro ordinario di Zanella e Milani.
Da sottolineare il 22/23 ai tiri liberi a testimonianza di una buona concentrazione da parte di tutti gli uomini schierati da Morandi. Di sicuro il match contro Fidenza ha evidenziato quanto lavoro c’è ancora da fare per la CoMark su tutti i fronti primo fra tutti quello offensivo dove i meccanismi di squadra a tratti hanno dato l’impressione di una formazione ancora con il cantiere aperto. Gli altri risultati di giornata ci hanno detto che Osimo – per ora – non è la formazione materasso che tutti credevano avendo resistito fino alla fine sul campo di Verona e che Forlì andando a vincere sul campo di Omegna ha dato un segnale chiaro a tutti in particolare alla Fortitudo Bologna che sarà la prossima avversaria della CoMark domenica prossima.
Co. Mark Treviglio: Da Ros 14 (6/8, 0/3), Minessi 14 (4/5, 0/2), Demartini 6 (1/3), Reati 19 (3/5, 4/8), Moruzzi 7 (2/4, 1/2), Planezio, Degli Agosti, Zanella 6 (3/7, 0/1), Milani 2 (0/1), De Min 14 (3/4, 0/2). All. : Morandi
Siram Fulgor Fidenza: Agostini 7 (1/4, 1/2), Avanzini 8 (1/3, 1/7), Lorenzetto 2 (1/3), Cornacchione, Magro 10 (4/5), Furlanetto 14 (1/3, 2/5), Nanut 17 (6/8, 0/6), Bonacini 9 (3/3), Marchetti 5 (0/1, 1/3). N. e. : Micevic. All. : Ghizzinardi
Arbitri: Migotto e Dal Bosco Note – Tiri liberi: Treviglio 22/23, Fidenza 23/30; rimbalzi: Treviglio 32 (De Min 9), Fidenza 27 (Nanut 5); assist: Treviglio 11 (De Min 3), Fidenza 4 (Avanzini 2)