Questa volta il cielo del “Tempio della velocità”(come notoriamente viene appellato l’autodromo di Monza) si è tinto dei colori bergamaschi. Il giovane pilota orobico Fabrizio Comi, nipote del grande Piercarlo Ghinzani ex F1, ha conquistato il primo posto in gara 1 della seconda prova di Campionato Italiano Gt 2015, categoria GT-CUP , svoltasi sabato 30 maggio a Monza.
Comi parte subito aggressivo dalla quarta posizione, ma già alla staccata della Prima Variante è in testa. Da lì in poi una cavalcata vincente fino al pit-stop, momento in cui avviene il cambio di pilota alla guida della vettura. In quel momento la macchina, e la testa della corsa, viene consegnata all’ottimo Davide Durante, compagno di squadra del Team Imperiale Racing , che porta a termine la missione, facendo transitare la Lamborghini Gallardo per prima, allo sventolare della bandiera a scacchi.
Anche in gara 2 c’è un buon ritmo. Una foratura con sosta ai box costringe però il duo Comi-Durante ad una prova molto dura che, alla fine, fa portare a casa un comunque onorevole quinto posto. Da notare che il complesso regolamento di gara addossava ai teams meglio classificati in gara 1, una penalità, calcolata in secondi, da scontare in gara 2. E per i vincitori c’erano ben 15 secondi di penalità.
Un week-end molto positivo per Comi che così ha commentato la sua performance:
“Posso dirmi soddisfatto, anche se in gara 2 la fortuna non è stata proprio dalla nostra… . Quello che conta è, comunque, aver fatto un discreto bottino di punti, ed aver portato la macchina alla vittoria, dimostrando così il potenziale agonistico del team. Mi trovo molto bene in questa squadra, che lavora davvero con grande professionalità. Adesso tutta l’attenzione è rivolta alla prossima gara di Imola, dove daremo sicuramente il massimo per conquistare altri buoni risultati, in ottica della classifica finale di Campionato”.
Piccola nota di cronaca finale: Comi ha vinto per la seconda volta a Monza. La prima l’anno scorso nella Porche-Cup, Campionato monomarca, dove Comi ha militato (2014). Per due anni consecutivi il pilota bergamasco è riuscito quindi ad alzare le braccia nel Tempio della velocità.
Luca Limoli
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