Simone Tiribocchi non si ferma e indirizza l’Atalanta verso la salvezza. Un “Tir” di gol pesanti. I numeri vertiginosi dell’attaccante sono significativi, preciso e puntuale sottoporto con una concretezza spaventosa: 7 gol e 15 punti dei 21 totalizzati nell’intero campionato dall’Atalanta.
Si consacra spesso il leader nerazzurro Cristiano Doni, si sono spese cifre importanti (1,5 milioni di euro) per il prestito di Robert Acquafresca e sono stati investite nuove risorse per far arrivare, alla corte bergamasca, l’uruguaiano Ernesto Chevanton dal Siviglia e Nicola Amoruso dal Parma, ma tutto questo è sempre e solo arrivato dopo dato che a tenere in piedi “la baracca” è ancora Tiribocchi, il primo acquisto messo a segno dal direttore sportivo Carlo Osti. Ogni gol ha portato punti. Contro il Chievo (1-1), contro il Milan (1-1), contro l’Udinese (1-3), contro il Parma (3-1), contro il Siena (0-2), contro l’Inter (1-1) e contro il Bari (1-0). Insomma sette centri preziosissimi in sette gare diverse, cioè trequarti dei punti messi in cascina dall’Atalanta portano la sua firma. E ora, per la prossime sfide, ci sarà il valzer della concorrenza, ma con un Tiribocchi che ha, dalla sua, uno score che non ha bisogno di grosse presentazioni.