Alla palestra Perform di via Furietti a Bergamo, venerdì 17 novembre, due grandi campioni dello sport, Alejandro Gomez e Matteo Poli, si sono incontrati in occasione dell’evento “Experience day” al Fitness Center del noto calciatore.
“Il freestyle è uno sport pazzesco, molto bello ma rischioso. Per praticarlo bisogna essere preparati e molto concentrati”. Non solo calcio quindi. Al culmine dell’Experience day di Perform, Alejandro Gomez descrive così la performance di Matteo Poli, campione di freestyle che tra un’impennata e un’impuntata ha mostrato ai numerosi ospiti presenti all’evento le doti acrobatiche di questo sport per pochi coraggiosi. Coraggio e grinta che del resto sono anche requisiti fondamentali per affrontare questo campionato nerazzurro giunto ormai alla quattordicesima giornata.
Numerosi gli impegni in campo ad attendere il capitano: questa sera contro l’Inter e il lunedì dopo contro il Benevento, senza contare l’appuntamento di Europa League giovedì 23 novembre contro l’Everton a Liverpool. “Sono ben poche le giornate libere da impegni lavorativi tra partite e allenamenti”, racconta Gomez. “Contro l’Inter ci attende una partita molto dura, anche se dopo il 7-1 dell’andata siamo riusciti subito a recuperare la grinta guadagnandoci il quarto posto. Anche stasera dovremo mettercela tutta”. Sicuramente uno degli avversari più temibili sarà Icardi, goleador interista, un giocatore micidiale dentro l’area, molto attento e che sbaglia poche palle. A differenza dell’Italia, che malauguratamente quest’anno non parteciperà ai mondiali, l’Argentina del Papu si appresta a preparare il mondiale di Russia 2018. Anche le condizioni fisiche di Gomez sembrano migliorate dopo 20 giorni di sofferenza tra infiltrazioni e partite disputate a mezzo servizio a causa di una borsite al piede destro: “Ho dovuto allenarmi poco per non affaticarmi troppo anche se ora il piede è guarito e sono pronto ad affrontare le prossime partite”. L’esclusione dell’Italia dai mondiali rappresenta sicuramente anche un avversario in meno per l’Argentina, che avrebbe potuto incontrare l’Italia nei gironi, anche se per lo stesso capitano dell’Atalanta, il fatto che l’Italia non partecipi, rappresenta motivo di dolore e dispiacere, soprattutto dopo aver visto anche compagni di squadra come Spinazzola mancare la qualificazione: “Dopo 4 mondiali vinti è una sofferenza sapere che quest’anno assisterà da spettatore e non da protagonista un Paese che vive di calcio”, ha affermato il capitano nerazzurro. Giacomo Milesi, Francesco Vaccariello e Emanuele Arioli gli altri soci di Perform che hanno presieduto all’aperitivo con esibizione del fitness center. Un evento a cui di certo il Papu non poteva mancare a fianco della bella mogliettina Linda Raff, architetto di successo, mente imprenditoriale e artistica di famiglia, nota per disegnare le fasce da capitano, oltre ad aver curato personalmente gli interni della seconda casa del fantasista argentino. “Si tratta di una serata molto importante per noi”, sottolinea il Papu: “Dopo un anno che siamo aperti, la nostra palestra è diventata un ambiente in continuo movimento ed è stato un momento speciale da passare con amici, clienti e appassionati”. Calma e sangue freddo, oltre a tecnica e aggressività, gli ingredienti essenziali per fronteggiare gli impegni di campionato, Europa League e Mondiali che attendono l’attaccante, le stesse qualità che del resto caratterizzano anche una disciplina estrema come il freestyle di Matteo Poli, che a proposito di Gomez e dell’Atalanta ha dichiarato: “Pur non essendo un grande appassionato di calcio simpatizzo per la Dea. Il Papu è un grande giocatore e spero che la squadra nerazzurra possa fare bene quest’anno perché se lo merita davvero”.
Interviste a cura di: DANIELA PICCIOLO
Fotografie a cura di : ALBERTO MARIANI