Alessandro Piavani è un noto Maestro di Kickboxing a Sport da Combattimento della bergamasca. A Romano di Lombardia c’è in fatti il suo quartier generale, la “Kombat Sport Promotion”, la palestra che gestisce in collaborazione con i Maestri Luca La Greca e Franklin Farez.
Grande passione, quella di Piavani. Così grande da portarlo ancora sul ring a 53 anni. Sentito bene! 53 anni. Ogni anno infatti Piavani, oltre a svolgere l’attività Promoter, Allenatore, sale sul ring più volte e , ogni volta, è una grande passione che si rinnova.
Ben tre gli incontri che lo vedranno impegnato nella specialità del K1 a contatto pieno. Uno stile che unisce elementi della Muay Thai tradizionale con la Kickboxing e, da anni, è la disciplina più in voga nella palestre e negli eventi agonistici. 7 maggio a Riva del Garda. 17 giugno a Cerignola di Foggia. 8 luglio a Romano di Lombardia titolo master k1.
Per avere una continuità del genere Piavani segue una preparazione meticolosa e giornaliera. E, per i prossimi eventi, si è avvalso della collaborazione di un grandissimo dell’ambiente a livelli mondiali.
Lui è Sak Kaoponlek, Thailandese con cittadinanza italiana. 6 mondiali vinti. 380 incontri disputati, di cui 340 vinti con innumerevoli e spettacolari ko. Una vera leggenda vivente, che da anni risiede a Milano, come anche il famoso ex-pugile Marvin Hagler che, a fine carriera, decise che l’Italia sarebbe stata la sua nuova casa.
Kaponlek è certamente un’incredibile risorsa sportiva e tecnica per tutte le scuole italiane e Piavani ha certamente trovato la persona giusta per allenarsi:
“Sak è un professionista con la P maiuscola. E’ un vero piacere allenarsi insieme lui. E’ certamente un personaggio di riferimento e voglio continuare a collaborare con lui.”.
Insomma, in casa Piavani non ci sono chiodi dove appendere i guantoni e, pertanto, Alessandro ritorna sul ring con la grinta di un ragazzino.
Da non perdere l’evento dei primi di luglio a Romano di Lombardia, il suo paese, che, quest’anno, come ogni anno, abbraccerà il suo beniamino…ovviamente sul ring.