UNA CLASSICA SEMPRE AL TOP: IL GIRO DI LOMBARDIA

Bergamo, 13 settembre 2013 – Si avvicina il giorno del Lombardia, la “classica delle foglie morte” giunta alla 107° edizione e che prenderà il via dal centro di Bergamo con traguardo a Lecco. E chissà che domenica 6 ottobre sul Sentierone non vedremo al via anche la fresca maglia iridata che verrà assegnata la settimana prima a Firenze.

In attesa di definire la starting list, e per offrire la massima garanzia organizzativa per le fasi del via, questa mattina si è tenuta in Prefettura di Bergamo la consueta riunione tra le autorità locali e gli organizzatori di RCS Sport. Tra i presenti anche Giovanni Bettineschi, presidente di Promoeventi Sport, l’associazione che da dieci anni è la referente in provincia di Bergamo per le gare ciclistiche targate RCS, dal Giro d’Italia a Il Lombardia.
Tra gli aspetti emersi durante la riunione certamente quello della sicurezza è stato il prioritario, in particolare l’attenzione è stata posta sulle condizioni del manto stradale, e a tal proposito Stefano Allocchio di RCS Sport, ha ricordato che pochi giorni prima dell’evento verrà fatto un ulteriore sopralluogo nei tratti segnalati, come la Strada Provinciale 122 (strada Francesca) e la SP591  e SP85, così da poter intervenire eventualmente con azioni mirate e congiunte.
Un altro aspetto legato alla sicurezza è il presidio degli incroci attraversati da Il Lombardia, e le autorità hanno demandato ad uno specifico tavolo tecnico l’analisi del problema, così da intervenire in modo specifico su tutte le aree interessate dalla corsa ciclistica.

<<La riunione di oggi è stata importante per iniziare ad analizzare eventuali esigenze sotto il profilo organizzativo e della sicurezza così da poter trovare le soluzioni più appropriate – ha commentato Bettineschi – ma siamo certi che Il Lombardia offrirà ancora un grande spettacolo e una vetrina internazionale alla nostra terra>>.
Il percorso di 242 chilometri infatti si sviluppa per buona parte nel territorio bergamasco con una prima ascesa che molti ciclisti orobici conoscono: il valico di Valcava.

Valcava è un “classico” de il Lombardia: affrontato da Torre de’ Busi è una salita lunga quasi 12 chilometri, con dislivello di 930 metri e pendenza media dell’8% ma che vanta punte del 17%.
Qui il gruppo sarà già spezzato e certamente qualche corridore cercherà la fuga da lontano. Ma attenzione perché mancheranno ancora 180 chilometri al traguardo di Lecco e soprattutto due salite importanti: dopo la Roncola in Valle Imagna, infatti, Il Lombardia scende a Caprino Bergamasco per entrare in territorio lecchese e comasco e affrontare le due salite da brivido come il Muro di Sormano e la Madonna del Ghisallo.

IN EVIDENZA ANCHE IL PICCOLO GIRO DI LOMBARDIA PER I GIOVANI
Nel 2010 il Velo Club Oggiono di cui sono presidente ha organizzato il suo primo Giro di Lombardia
internazionale elite e under 23. E’ un incarico che noi del “Velo Club” abbiamo ereditato da società
ricche di storia e esperienza a livello organizzativo e inizialmente ci sembrava una scommessa. A
pochi giorni dal quarto Piccolo Giro di Lombardia targato Velo Club Oggiono mi sento di affermare
che abbiamo vinto la scommessa. Senza nulla togliere a chi con amore e capacità ha organizzato
la corsa prima di noi, il Piccolo Giro necessitava di un nuovo slancio e ritocchi sul piano
dell’immagine. Noi con impegno e umiltà abbiamo dato nuovo input alla manifestazione e adesso le
squadre più forti del panorama internazionale ci contattano con largo anticipo per partecipare alla
classica di Oggiono. Siamo consapevoli che mantenere la manifestazione nel target elevato
comporta notevole impegno non solo economico; nei limiti della razionalità promettiamo di
affrontare le situazioni con entusiasmo a beneficio dei supporters sempre più numerosi del Piccolo
Giro di Lombardia.
Quest’anno ci sentiamo la prova generale del Giro di Lombardia professionisti della Rcs. Il
Lombardia baby si svolgerà sabato 5 ottobre e costituirà probabilmente la rivincita del Campionato
del Mondo under 23 di Firenze. Il Giro di Lombardia professionisti è programmato per domenica 6
ottobre, quindi altra rivincita del Mondiale di Firenze. La classica di Oggiono e quella della Rcs nel
finale avranno stessa altimetria. Le salite storiche di Madonna del Ghisallo e Villa Vergano-versante
“Alpino” le affronteranno professionisti e dilettanti. Il Piccolo Giro in cima al Villa Vergano sterzerà
verso Oggiono, sede d’arrivo; la gara dei professionisti dopo il passaggio sull’Alpino farà rotta in
discesa verso Galbiate, Pescate e raggiungerà il traguardo di Lecco. La corsa internazionale della
mia società ha nel percorso Ghisallo e Alpino dal 2010, quella della RCS dal 2011. Stesso weekend,
stesse salite da affrontare e patrimonio storico – sportivo sono ingredienti che rendono il
Lombardia baby più ancora anteprima del Lombardia professionisti e vetrina di speranze per il
futuro. Auguriamo al vincitore del Lombardia baby del 5 ottobre di vincere da grande anche il
Lombardia della Rcs, esattamente come hanno fatto Moreno Argentin e Sean Kelly. Sì, Oggiono è
l’anteprima di lusso!
Intervento a cura del presidente del Velo Club Oggiono, Daniele Fumagalli
Oggiono (Lecco), 13 settembre 2013.
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