Inizia domenica, con l’incontro casalingo contro Riva del Garda, il mese che per Treviglio deciderà la sua stagione. Tra sette giorni poi ancora un match in casa con Senigallia. La Consum.it Siena si aggiudica la Coppa Italia 2011 della LNP.
CoMark un mese per conoscere il tuo futuro
Dopo le due sconfitte con Torino e Brescia gli uomini di Simone Lottici riprendono il loro cammino nel campionato che ha visto la sosta “forzata” per la Coppa Italia vinta da Siena. Tre gare casalinghe e la trasferta di Trento ci diranno quale sarà il piazzamento finale in classifica e se a metà aprile saremo già senza basket.
Unità da ritrovare
Scriviamo queste nostre considerazioni nel giorno in cui si festeggia il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. E mai come in questa settimana, nella quale il sentimento nazionale è riaffiorato in ognuno di noi, abbiamo sentito nominare così tante volte il concetto di unità. Facile allora fare subito un rimando dall’unità d’Italia all’unità di Squadra riferita alla nostra CoMark che, nelle sue ultime uscite, pare abbia “dimenticato” i principi ed i valori che stanno alla base di questo sentimento. Inutile fare drammi e considerazioni a vuoto, crediamo sia necessario essere realisti. Voltandoci indietro a rivedere il penultimo impegno affrontato dalla nostra Squadra in casa contro Torino abbiamo rilevato che il team allenato da Simone Lottici ha mostrato di essere quasi impaurito di fronte ad un’avversaria che, in verità, ha rappresentato l’ostacolo forse più difficile da affrontare dell’intera stagione attuale. Non per questo però, secondo noi, ci si doveva adagiare o peggio ancora disunire cercando soluzioni personali che nel basket non portano mai a niente di buono. Ed allora, tornando per un momento al “concetto di unità” e rivedendo il filmato della partita con questa prospettiva scopriamo che, nella gara contro i torinesi di coesione e gioco di insieme i nostri ne hanno espresso un gran poco. Ergo ecco arrivare puntuale la sconfitta così come già accaduto in altre occasioni per lo più proprio di fronte al proprio pubblico amico. Sembra quasi che il PalaFacchetti incuta nelle menti dei nostri Ragazzi una sorta di timore nel dover/poter esprimere tutto il loro potenziale individuale e collettivo. Prova ne è che sette giorni dopo su un campo “bollente” come quello di Brescia per tre quarti gara Reati e compagni hanno tenuto in scacco il team allenato da Sandro Dell’Agnello, cedendo solo nell’ultimo quarto per stanchezza più mentale che fisica. Pertanto, alla luce di tutte queste considerazioni, augurandoci che la pausa imposta dalle finali di Coppa Italia abbia portato alla riflessione i nostri Ragazzi, ci apprestiamo a vivere questo mese che rimane al termine della regular season con una rinnovata fiducia. In primis contiamo sul fatto che Coach Lottici saprà motivare a dovere i suoi e riportarli su quel binario di coesione e di unità di intenti che ci ha portato tante soddisfazioni. Poi puntiamo sull’orgoglio ed il carattere di Reati e compagni i quali, con tre gare su quattro da giocare in casa, al di là del valore degli avversari, sapranno scacciare dalle loro menti quell’insicurezza (per non dire paura) mostrata di fronte ai propri tifosi invertendo il fattore campo a proprio favore. Infine siamo certi che i tifosi del PalaFacchetti avranno “perdonato” i propri beniamini e continueranno a sostenerli in questo finale di stagione nel quale cercheranno di ottenere il massimo dei risultati oggi possibili. Quel che è stato o non è stato fatto ormai appartiene al passato: a cominciare da domenica contro Riva del Garda la CoMark dovrà giocare con una rinnovata convinzione in se stessa augurandosi un pizzico di fortuna proveniente dagli altri campi. Chi è con noi faccia sentire la propria voce.
La seconda volta di Siena
Nel fine settimana scorso si sono svolte a Montecatini le finali di Coppa Italia di Lega 2011. Nella prima semifinale, grazie ad un ultimo quarto autoritario, la Bitumcalor Trento ha la meglio per 70 a 64 sulla Benacquista Latina. Al termine di una partita che non resterà negli annali dell’italica pallacanestro per bellezza, tocca alla formazione di coach Buscaglia il passaggio del turno grazie alla prestazione assolutamente sopra le righe di Diego Zivic (12) negli ultimi 10’. E’stato il capitano dei bianconeri insieme a Conte (21) e Benevelli (16) a chiudere il primo capitolo della saga con una prestazione offensiva e difensiva super contro una Latina che ha avuto dal trio Ruini (19) Panzini (15) e Amoroso (12) un contributo importante ma non decisivo. Nell’altra semifinale più equilibrata senza due giocatori importanti come Casadei e Casagrande, la Consum.it si è tolta una meravigliosa soddisfazione. I personaggi da copertina sono Imbrò (17), Tessitori (15) e Pascolo autore degli unici due punti della sua partita nel momento più topico ovvero a fine gara. Per Ruvo buone le prove di Marzoli (12) e Bonfiglio (12) quest’ultimo gestore del possesso finale non andato a buon fine per poter agguantare la vittoria in extremis. Si andava alla finale con due formazioni del Girone A, quello dove gioca la CoMark. Ad esultare alla fine sono stati i toscani di coach Salieri che hanno avuto ragione dei trentini per 66 a 57. Trascinata dal quartetto composto da Imbrò (13) Tomasiello (11) Tessitori (12) e Rabaglietti (10) Siena si aggiudica i primi tre quarti contro una Trento che ha solo buone cose da Benevelli (17) e poco dagli altri (Conte solo 9). I trentini riescono solo ad aggiudicarsi per un punto l’ultimo quarto ma tutto ciò non basta e per la seconda volta nella sua storia Siena alza al cielo la Coppa Italia di Lega.
Gabriele Colombo