(nella foto il palymaker della Comark Tommaso Marino uno dei più positivi finora della fromazione trevigliese)
L’inizio del 2011 offre una deludente prestazione della squadra trevigliese che perde, meritatamente, l’incontro casalingo contro Recanati.
Dopo un mese di dicembre positivo al primo appuntamento casalingo di gennaio, davanti alle telecamere di SportItalia, la CoMark gioca la più brutta partita della sua attuale stagione per mancanza di idee, intensità e cuore. Ma andiamo con ordine. All’indomani della secca sconfitta subita a Torino a fine novembre (82-67) la formazione allenata da Simone Lottici gioca una super gara contro la favorita Brescia e trascinata dal trio Reati (24) Marino (18) e De Min (17) lancia il suo inseguimento alle prime posizioni in classifica. Le vittorie esterne di Riva del Garda (64-72 Reati 16 De Min 17) e Senigallia (75-92 Marino 28, Reati 23 De Min 19) fanno da prologo allo scontro clou casalingo contro la capolista Trento. Senza strafare la formazione che guida meritatamente la graduatoria del girone A della Serie A Dilettanti si aggiudica il match per 88-95 dopo un supplementare dimostrando di aver ben assimilato il concetto di Squadra. Anche Treviglio che può contare su uno stato di forma positivo dei suoi big three ovvero del play Tommaso Marino sempre più leader, della guardia Davide Reati che segna con buona continuità e dell’ala Thomas De Min che mostra un buon impatto su ogni aspetto del gioco trova la sua quadratura ma alla ripresa dell’attività dopo la pausa natalizia qualche piccola incrinatura nel meccanismo oliato trevigliese si inizia a vedere. Nel giorno della Befana la trasferta contro il fanalino di coda Osimo si dimostra più impegnativa (per demeriti) del previsto. Dopo 35’ minuti di sofferenza grazie ad una buona prova del ritrovato Andrea Vitale (22) Treviglio riesce ad ottenere il comando delle operazioni ed alla fine per soli 3 punti vince: 76-79. E arriviamo al fattaccio di domenica scorsa. E’ difficile da digerire la sconfitta subita dalla CoMark appunto domenica scorsa ad opera di un modesto Recanati che, ad onor del vero, ha meritato la vittoria al 100%. Cosa sia successo nella mente di Reati e compagni resta ancora un mistero perché la squadra (con la esse minuscola questa volta …) non è nemmeno la lontana parente di quel gruppo che abbiamo imparato a conoscere nel 2010. Domenica scorsa sin dalle prime battute di gioco abbiamo assistito ad azioni ed atteggiamenti troppo individualistici. E questo purtroppo in tutte e due i lati del campo dove, soprattutto in difesa, è apparso chiaro a tutti che Reati e compagni avevano deciso (ingiustificatamente) di prendersi una giornata di ferie. E’ chiaro ormai anche ai lettori di Bergamo Sport News che in A Dilettanti anche un Fossati qualunque (con tutto il rispetto per il volenteroso playmaker di Recanati !!!) se libero, può segnare il canestro vincente come è successo a 13” dalla fine della gara di sette giorni fa. E che il pur bravo Pederzini oltre ai straconosciuti Parente e Chiaramello possano diventare improvvisamente giocatori da NBA è altrettanto chiaro se partiamo sempre dallo stesso presupposto, ovvero che non si difenda. E come è andata veramente la gara ve lo diciamo in sintesi di seguito.
Pronti via e siamo già 0-8 per gli ospiti con i trevigliesi “imbambolati” in campo. La reazione arriva da Reati (8) e Vitale (7) per un 13-0 di contro-break. Ma è evidente che qualcosa non va per il verso giusto in casa trevigliese e il folletto Parente ci spinge sotto al primo quarto. Nel secondo quarto la CoMark soffre ancora la zona semplice 2-3 proposta da Recanati e sono solo le iniziative individuali di Marino e Vitale coadiuvati nel finale di quarto da Roby Marulli che spara una tripla a fil di sirena che vale il + 3 a metà tempo. Tra gli addetti ai lavori c’è perplessità e già si pensa al fatto che l’importante sia ottenere i due punti, cosa ampiamente possibile vista la caratura dell’avversario. Mentre giungono risultati favorevoli a Treviglio dagli altri campi anche sul parquet del PalaFacchetti le cose sembrano avviate al meglio, apparentemente. Treviglio – sotto la regia di Marino (8 assist) – cerca e trova più frequentemente i propri lunghi, lasciati abbastanza liberi dalla difesa mista dei marchigiani. I 4 punti di Borra (3/6 e 6 rimbalzi) e gli 8 punti di Zanella (6/9 e 8 rimbalzi), fra il 21′ e il 28′, costituiscono le premesse per l’allungo del team di Lottici. Esso si materializza però solo nel finale di tempo (60-51 al 29′), poiché la uomo trevigliese si fa mollemente battere dai semplici giochi a due degli ospiti Benini, Parente e Pederzini. Una tripla di Capitan Reati issa la Comark sul +10 al 30’. E’ quasi fatta pensavano tutti ma invece che chiudere la gara l’inconsistente CoMark di domenica scorsa subisce un 13-2 di Recanati frutto di canestri realizzati molto molto facilmente. La doppia tripla di Reati per il + 5 al 37’ (73 a 68) illude tutti probabilmente anche la squadra di Lottici. Con il bonus a favore ed ancora time out a disposizione Treviglio subisce passivamente le conclusioni dello scatenato (!!!) Pederzini. Il pareggio a quota 75 a 30” dalla fine dà la possibilità al regista ospite Fossati di segnare l’unico suo canestro su azione quando mancano 13” alla fine. La successiva azione è “inspiegabilmente” condotta in solitaria da Reati che decide per una tripla a 3” dalla fine che scheggia il primo ferro e condanna la CoMark alla sconfitta più brutta e deludente della sua attuale stagione.
Anche se improba la trasferta di Perugia in programma domenica capita a fagiolo per saggiare la voglia di Reati e compagni di reagire. Dall’Umbria si attendono segnali concreti di vitalità dalla Squadra tutta.
COMARK TREVIGLIO 75 (17 36 63)
LA FORTEZZA RECANATI 77 (21 33 53)
Comark: Marulli 7, Planezio, Borra 6, Reati 19, Milani 6, Vitale 9, Marino 10, Zanella 12, Gotti, De Min 6. All. Lottici.
La Fortezza: Fratini, Graviano ne, Pederzini 22, Pierini 11, Fossati 3, Mei 5, Chiaramello 10, Pozzetti ne, Benini 7, Parente 19. All. Russo.
Arbitri: Canestrelli di Genova e Portaluri di Taranto.
Note: tiri liberi Comark 4/5; Recanati 7/8. Tiri da 2: Comark 25/47; Recanati 26/47. Tiri da 3: Comark 7/21; Recanati 6/23. Usciti per 5 falli: Pierini (73-75 al 39′). Spettatori: 1.000 circa.
Gabriele Colombo foto Danilo Scaccabarossi