Angelo Fabrizio Comi. Già vincitore del Trofeo Nazionale di Formula 3, dopo altre due stagioni nella categorìa con la Alan Racing, si trova ad un bìvio nella sua carriera. Formula 3 o campionato Ferrari GT ? . La questione non è semplice.
Il celebre Campionato di Formula 3 ha subito negli ultimi due anni profondi cambiamenti.
Da Campionato nazionale è diventato una sorta di Campionato Europeo. Numerosi Teams stranieri infatti si sono iscritti a queste gare, innalzando la competitività.
Purtroppo però nei motori per essere competitivi servono soldi. Parecchi.
Si perchè se si hanno più soldi, si fanno più test, si hanno più gomme, parti speciali,etc… .
Accade quindi che anche un Campione Italiano (tra l’altro nipote del famosissimo Piercarlo Ghinzani ex F1) possa trovarsi in grande difficoltà.
Se infatti il 2009 con la Alan Racing non era andato male con otto gare e un podio, l’anno dopo si è arrivati ad una sola gara e un ritiro.
Angelo Comi è un pilota veloce e lo ha dimostrato tante volte, solo che questo non basta.
Nel 2010 la Kumo è diventata monogomma ufficiale e quindi tutto il lavoro dell’anno precedente su altri pneumatici è come svanito.
Nei motori è così. Ed è cosa nota.
Comi però non si dà per vinto e partecipa ad una gara nella categorìa Sport-Prototipi. Si tratta delle corse tipo l’epica 24 ore di Le-mans.
I questo caso si trattava di una prova del Campionato Europeo Sport-Prototipi, gara di contorno della 1000 km di Silverstone 2010.
La “rabbia” agonistica del Campione anche nelle difficoltà viene fuori. Angelo è secondo. E di poco.
La stoffa c’è.
Ora arriva il 2011. E i dubbi sono tanti.
Cercare di affronatare l’ormai costosissimo Campionato di F3 ( sponsor permettendo) o partecipare al campionato Ferrari-Challenge con le famose berline di Maranello?. Una cosa più “economica”, ma di livello minore rispetto alle monoposto.
C’è però un elemento in più.
L’ improvvisa accresciuta appetibilità del campionato Italiano f3 ha un perchè.
I primi 3 classificati del campionato hanno la possibilità di fare dei test con la Ferrari di Formula Uno.
E come si dice in questi casi. Non si sa mai… .
Ecco allora la corsa dei piloti rampanti di tutta europa per il grande e unico sogno. La F1.
Riuscirà Angelo a inseguire anche lui il “dream” di tutti i piloti del mondo di tutti i tempi?
Si vedrà.
Quello che appare lievemente strano è come l’unico pilota bergamasco di monoposto ad un certo livello, in una terra così “religiosamente” legata ai motori e alle auto, faccia fatica ad iscriversi ai Campionati importanti del settore, pur essendo un campione.
Lui è Angelo Fabrizio Comi. E’ il nostro pilota. De Berghem.
Si spera certamente che la sua corsa possa continuare. Fino alla bandiera a scacchi! . Forza Angelo.