La “Sei giorni” è certamente la gara più affascinante del mondo dell’Enduro. Senza ovviamente nulla togliere a Mondiali ed Europei, la Sei giorni ha un sapore particolare.
Quest’anno ci sarà anche la categoria “Vintage”, dove le glorie del passato, più o meno recente, si sfideranno nei percorsi ufficiali, leggermente ridotti rispetto ai “Pro”.
Il bergamasco Sala (5 volte Campione del Mondo) è stato convocato dalla Federazione insieme a Matteo Rinaldi e Stefano Passeri per rappresentare l’Italia.
“Essere insieme a loro, i miei storici compagni di squadra, è una grande emozione. Abbiamo l’agonismo nel sangue e, anche se non siamo più in attività agonistica, conosciamo bene le gare e sarà un momento magico.
Lì per lì, quando ho ricevuto la chiamata dalla Federazione, sono rimasto un attimo spiazzato. Ma, quando ho saputo chi erano gli altro membri della squadra, mi è scattato qualcosa dentro. Una botta di adrenalina irresistibile. E allora ho accettato… .”
E come allenamento, ci sono problemi?:
“A dire il vero sono sempre, per lavoro, in sella alle moto. Faccio 20 eventi all’anno nell’ambito del Ktm Rally Adventure Tour e mi alterno tra la KTM 790 bicilindrica e la mono 450 prettamente enduristica. Diciamo che non mancano, sulle mani, i calli delle manopole…”
Con quale moto gareggerai?
“Con una Ktm del 1979. Senza freni a disco… . Ma bella e fascinosa da impazzire”
La 6 giorni 2019 si disputerà in Portogallo. Ad Algarve dal 21 al 26 ottobre.
Siamo sintonizzati.
Sintonizzati sul Gio.
L’inossidabile.
